domenica 9 ottobre 2011

Mine






Ti sento, nell'aria densa di fumo.
Ti vedo, nella polvere alzata dai miei passi.
Sarei vento a muoverti se fossi duna,
sarei edera a coprirti se fossi muro,
sarei eco a dissolvere se fossi suono
e lentamente sbiadiresti se fossi dipinto a terra sotto le mie gocce.
Questo sono io e questo lo so solo io.
Nell'espressione del tuo minimo, ho impiegato il massimo del mio carico.
E tu?

1 commento:

:me: ha detto...

persa tra gli effetti della droga e dalle sonorità dei velvet underground sono capitata sul tuo blog.mi piace come scrivi; così ho dato uno sguardo anche a vecchi post...ho avuto la conferma: mi piace davvero come scrivi.le parole si susseguono in modo armonico...mi piace la tua linea d'onda..se non hai nulla di meglio da fare passa a trovarmi. non cerco sostegno nè aiuto, ma condivisione di esperienze di vita... http://peggiogioventu.blogspot.com/